Avevo tredici anni e pochi giorni la prima volta che varcai la soglia di una cucina professionale.
Fu amore a prima vista!
Nel mentre, dall’altra parte del Trentino, aprivano per la prima volta le porte del Don Pedro.
Era il 1988 e Ferruccio, il proprietario precedente, si proponeva a Ponte Arche con una cucina internazionale, con ingredienti provenienti da tutto il mondo.
Nel mentre io iniziavo con la gavetta. Cucinavo, studiavo, imparavo e sperimentavo.
In quegli anni ho girato tutto il Trentino, da Andalo a Campiglio, da Ponte Arche al Tirolo. Sono finito un po’ ovunque, spinto dalla voglia di conoscere intimamente la cucina trentina.
Nel 1999 iniziai la mia avventura al Grand Hotel Terme, dove rimasi per 10 anni, affinando la tecnica e la mia idea di cucina.
Dopo questa esperienza, non ti nascondo che i 22 anni dietro ai fuochi di una cucina iniziarono a farsi sentire.
Stavo iniziando a perdere la passione per questo mestiere che, per quanto pieno di soddisfazioni, mi stava sfiancando, fisicamente e mentalmente.
Poi, nel 2009, fu la svolta! Un nuovo inizio.
Mi proposero l’opportunità di subentrare nella gestione del Don Pedro.
Don Pedro? Non lo conoscevo.
Ma certo era che non avevo granchè da perdere. L’alternativa era iniziare semplicemente a fare… altro!
Decisi di dare al Don Pedro una chance.
Parlando con il nuovo staff, capii che avrei avuto l’opportunità di cucinare ciò che avevo sempre sognato di cucinare: la vera tradizione Trentina!
Tanto mi bastò per prendere la decisione definitiva: avrei iniziato questo percorso!
Da allora, il menù è stato cambiato, per essere coerente con ciò che ci proponiamo di fare: la vera cucina tradizionale trentina, declinata in ogni sua forma, anche sulla pizza!
Tutto il menù è pervaso dall’influenza del Trentino, con ingredienti tipici, prodotti della zona, addirittura della valle.
E io ho ritrovato il piacere di cucinare ciò che mi viene… naturale.
Ti aspetto al Don Pedro!
Cristian.
